Amsterdam, cosa vedere e come organizzare il viaggio

Consigli utili, mezzi di trasporto e una panoramica di cosa offre la città dei canali e dei diamanti
Scritto da: scodazzi
amsterdam, cosa vedere e come organizzare il viaggio
Partenza il: 02/09/2016
Ritorno il: 05/09/2016
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Amsterdam, come tutte le città del nord Europa, non è propriamente una città low cost ma la definirei una città easy life. Una tappa in questa bellissima città è da programmare almeno una volta nella vita, per godersi la bellezza architetturale, la singolarità dei canali e il fascino di quei luoghi che sembrano rievocare il passato.

Amsterdam è una città estremamente facile da girare, i mezzi di trasporto sono ben organizzati, le informazioni turistiche facilmente disponibili e, cosa di fondamentale importanza, gli abitanti di Amsterdam parlano un perfetto inglese e sono sempre molto disponibili a fornire indicazioni. Devo ammettere che la cordialità delle persone è stato l’aspetto che più mi ha colpito, insieme a tutte quelle biciclette che sfrecciano in ogni dove tra questi bellissimi canali. Per documentarmi ho comprato la guida della National Geographic. La guida è ben strutturata: fornisce molte informazioni sui luoghi da visitare e sui mezzi da utilizzare per raggiungere i principali punti della città, suggerisce itinerari a piedi ed in bicicletta, mette in evidenza i luoghi da non perdere e le esperienze da provare. All’interno troverete anche una mappa della città e dei mezzi di trasporto, ma, escluse le biciclette, i mezzi più utilizzati sono sicuramente tram e bus, mentre la metro è poco utilizzata, quindi la mappa non è esaustiva. Troverete sicuramente più esaustive le mappe e le informazioni che vi forniranno al punto informazioni turistiche a Central Station. Central Station è il punto più strategico della città, da qui partono la maggioranza delle linee ma anche i traghetti, gratuiti, per raggiungere la parte a nord della città. La miglior alternativa per godersi la permanenza ad Amsterdam è utilizzare la “I amsterdam city card“, da 24h (55 euro), 48h (65 euro), 72h (75 euro) o 96h (85 euro): garantisce l’accesso alla maggior parte dei mezzi di trasporto e ingresso gratuito o scontato alle maggiori attrazioni. Troverete tutte le informazioni sul seguente sito: www.iamsterdam.com/en/i-am/i-amsterdam-city-card. In alternativa potete comprare il biglietto direttamente sul tram/bus ma è piuttosto caro: il biglietto singolo costa 2,90 euro e dura 1 ora. Ma se volete godervi a pieno lo spirito della città affittate una bicicletta e pedalate tra i canali: non posso dire che sia il mezzo più sicuro (sono matti e viaggiano ad una velocità incredibile!!) ma sicuramente il più diffuso, con parcheggi a tre piani per sole Biciclette… da non credere. Attenzione alle biciclette a contropedale (senza freni), adatte ai soli esperti!! Tutto questo spiega perchè Amsterdam sia una città poco inquinata e estremamente singolare: sono dell’idea che Amsterdam sia proprio una città da vivere più che da visitare!

Per quanto riguarda le principali attrazioni di Amsterdam troverete miliardi di informazioni sulle guide e sui vari siti dedicati alla città, io invece vi riporto i miei luoghi preferiti.

Prima di tutto godetevi una crociera tra i canali: i tour durano poche ore o un’intera giornata, e alcuni sono gratuiti con la “I amsterdam city card”. Consultate le varie alternative su questo sito: www.iamsterdam.com/en/visiting/what-to-do/canal-cruising/overview-canal-cruises. Se cercate emozioni forti visitate “A’dam Lookout” nel Noord, dove dondolerete nel vuoto, godendo di una fantastica vista della città: www.adamlookout.com. Per gli acquisti invece ci sono mercatini delle pulci dislocati in diversi punti della città: molto bello l’Albert Cuyp Markt, a sud, dove troverete una sacco di oggetti interessanti e potrete smangiucchiare qualcosa alle bancarelle.

Grazie a qualche contatto nella città ho scoperto questi luoghi particolari e molto frequentati, soprattutto dagli abitanti di Amsterdam stessi. Alcuni si trovano nella zona Noord di Amsterdam e sono raggiungibili tramite i traghetti gratuiti: viaggiano anche di notte e potrete consultare la timetable nella zona di imbarco.

Amsterdam Roest (www.amsterdamroest.nl) E’ un locale ricavato da un vecchio stabilimento industriale, location suggestiva nella zona est di Amsterdam. Ci potete arrivare con il bus 22 dalla Central Station, fermata Amsterdam Wittenburgergracht, percorrendo l’ultimo tratto a piedi. Se non avete un navigatore chiedete indicazioni ai passanti. Al Roest potete bere, mangiare, godervi la spiaggetta e ballare, lo spazio non manca e l’atmosfera è davvero piacevole!

Pllek (www.pllek.nl) Molto simile al precedente, anche il Pllek si trova in una vecchia zona industriale a nord della città. Per raggiungerlo è necessario prendere il traghetto gratuito che si trova dietro la stazione, con destinazione NDSM Werfveer (attenzione perchè ce ne sono diversi e con destinazioni diverse).Quando arriverete in questa zona vi sembrerà di essere catapultati in un film, l’atmosfera è pazzesca, capannoni industriali abbandonati tutt’intorno e container trasformati in appartamenti e locali! Bellissimo! Il Pllek si trova a 10 minuti a piedi dal punto di attracco del traghetto: anche qui potete trascorrere piacevolmente la serata bevendo, mangiando e ballando e spesso sono organizzati festival. Noorderlicht (www.noorderlichtcafe.nl) Poco distante dal Pllek c’è un altro locale particolare, sembra una grande serra trasparente e vanta un vasto spazio all’aperto. Accompagnamento musicale durante la serata, troverete l’agenda sul sito. Tutti questi locali offrono intrattenimento fino a tarda serata ma se ancora non ne avete abbastanza, sul sito www.djguide.nl/events.p/festivals troverete un’agenda fitta di appuntamenti per tutti i gusti: non c’è dubbio, Amsterdam è una città di festaioli e non perdono occasione per divertirsi. Infine non potete perdervi due specialità tipiche di Amsterdam: le aringhe e il gin. Potete gustare uno spettacolare panino con aringhe fresche, cipolla e cetrioli, alla bancarella “Stubbe’s Haring” che si trova sul ponte Haarlemmersluis Brug, nella zona del Jordaan, oppure alla bancarella “Frens Haringhandel”, vicino al mercato galleggiante dei fiori Bloemenmarkt.

E per concludere in bellezza entrate nel mondo del gin, altra piacevole scoperta della mia permanenza ad Amsterdam. Il gin, jenever in olandese, è una bevanda tradizionale della città e vi sono ancora distillerie antiche, proeflokaal, che vi offrono assaggi prima di procedere con l’acquisto. Uno di questi, molto frequentato dagli abitanti di Amsterdam e dai turisti, è il Wijnand Fockink, nell’Oude Zijde. Entrare in questo locale è come fare un salto nel passato, prendetevi del tempo per farci un salto perchè merita davvero, il gin è di una qualità eccezionale e la tradizione prevede un rituale simpatico per bere dal bicchierino!

Infine alcune informazioni pratiche per organizzare un viaggio ad Amsterdam nel weekend. Da Milano ci sono voli EasyJet molto comodi, da Linate, che partono venerdì sera: prenotando con un certo anticipo troverete delle buone tariffe lowcost.

Per la sistemazione avrete l’imbarazzo della scelta, per ogni tasca ed esigenza: affidatevi a motori di ricerca come HostelWorld www.hostelworld.com o Agoda www.agoda.com.

La sistemazione in barca è un’esperienza unica ma potrebbe comportare momenti di disagio per il rientro la sera, quindi valutate bene questa scelta!

Quanto vi può costare un weekend ad Amsterdam?

Per un weekend lungo, da venerdì a lunedì:

  • volo Easyjet con partenza da Milano Linate: 88 euro
  • soggiorno di 3 notti, MPS Noorderzon: 120 euro (la tariffa comprende 12 euro di

    Tassa di soggiorno, se pagate con carta di credito pagherete una commissione aggiuntiva)

  • trasferimento in treno dall’aeroporto Amsterdam Schiphol a Central Station (non è compreso nella “I amsterdam City card”): 5,20 euro a tratta
  • I amsterdam city card per 48h: 65 euro per la colazione, se non è compresa nel soggiorno, calcolate in media 6/8 euro. Per la cena calcolate in media 30/35 euro.

La qualità della vita è decisamente alta e non la posso definire una città economica, ma con qualche piccolo accorgimento si possono contenere le spese.

In conclusione posso dire che Amsterdam è davvero una città da vivere fino in fondo: la sua vitalità, la cordialità delle persone, l’atmosfera, tutto vi lascerà affascinati!



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