Amsterdam… per i giovani

Al museo ci si va di sera per ballare. E in generale tutta la città, la più amata dai giovani, è attraversata dalla febbre del divertimento
Patrizio Roversi, 30 Dic 2011
amsterdam... per i giovani
Un grande classico per tutte le stagioni: il viaggio ad Amsterdam è sempre una gioia. Anche perché in città succede sempre qualcosa di interessante. Da provare, per esempio, le serate lounge presso il museo Van Gogh (www.vangoghmuseum.nl;Paulus Potterstraat 7): ogni venerdì fino alle 22: video, musica dal vivo e dj set nella sala centrale del museo trasformata in bar. Il posto giusto per fare incontri interessanti. Inoltre, con l’apertura dell’Hermitage di Amsterdam la scena artistica cittadina continua ad ampliarsi.

Easy city

La città è piena di giovani e quindi le opportunità per spendere poco si sprecano, tra ristoranti poco pretenziosi, ostelli e bar. Spesso con quel tocco di design fai da te che dà un’impronta unica a ogni luogo. Per mangiare evitate i soliti tristi fast food: se siete in crisi economica estrema prendetevi piuttosto un kebab o un panino all’aringa e cipolle in un chiosco. Altrimenti, rivolgetevi al delizioso L’entrecôte et les dames (Van Baerlestraat 47 www.entrecote-etles-dames.nl) dove la scelta è limitata a bistecca o sogliola con patatine e salse, ma il cibo è ottimo e il prezzo è una sicurezza: a cena si spendono poco più di 22 euro. Un etnico a cui non avevate mai pensato? Quello che propone la cucina del Suriname (non a caso ex colonia olandese), da provare da Warung Mini, Ceintuurbaan 205. E per la sera, evitate i coffee shop trappole per turisti e rivolgetevi a locali come House of Bols (www.houseofbols.com; Paulus Potterstraat 14: entrata 11,50 euro con consumazione) e Minibar (www.minibaronline.com; sul canale Prinsengracht 478): il bar dove ci si serve da soli.