Marocco

El janub ua kasbah (maroc) Pian piano che i verdi altipiani scompaiono dietro di me... i miei occhi imparano a guardare lontano.... si dissetano del distante orizzonte.... il serpente che si snoda... nero e liscio sotto di me, è l unico contatto col mondo che conosco.... i rumori si fanno radi.... le auto pure... il cielo azzurro scende su di...
edy, 30 Gen 2007
El janub ua kasbah (maroc) Pian piano che i verdi altipiani scompaiono dietro di me…

i miei occhi imparano a guardare lontano…

si dissetano del distante orizzonte…

il serpente che si snoda…

nero e liscio sotto di me, è l unico contatto col mondo che conosco…

i rumori si fanno radi…

le auto pure…

il cielo azzurro scende su di me…

stranamente senza saperlo mi lascio andare all impotenza…

lascio che mi sovrastino le nuvole bianche…

pecorelle smarrite…

il rosso della roccia ormai mi è familiare..

case fantasma sulla collina…

paesi arroccati…

invisibili uomini camminano nel nulla…

brandendo al posto della spada una tanica logora in cerca di acqua…

animali sparsi fra ciuffi d erba riarsa…

il tempo si ferma…

i passi diventano lenti e pesanti…

d improvviso l orologio perde tutta l importanza data…

muri di roccia come castelli a guardia del nastro d acqua che scorre ai loro piedi…

squillanti voci di gruppetti riuniti alla fonte della vita…

le lacrime si mescolano al paradiso…

mi entrano nei pori le sensazioni, gli odori, le musiche…

questa profonda ferita nel mio cuore mi farà felice nei momenti bui, nel freddo del mio paese…

una parte della mia anima rimarrà là, guardiana di un mondo ormai perduto…

edy